Oggi, durante il breafing
pre-gara Franca Fiacconi ci ha detto che se uno vuole iniziare a correre
una maratona o comunque vuole fare una grande esperienza di vita, New York è il
posto giusto. Ve lo saprò dire domani sera se è vero, ma tutto lascia credere
che sia così.
Domani saremo circa 55.000 persone a correre; partiremo in
tre ondate diverse da tre punti diversi
del ponte Da Verrazzano; Ogni punto di partenza è contrassegnato da un colore,
il mio è il verde, ci sono anche il blu e l’arancio; i tre colori iniziano a
correre insieme al 12° km. Passeremo da tutti i quartieri di NY e pare che in
tutti, a parte in quello ebraico ortodosso, ci aspettino musica, feste, bimbi
che ti danno il 5 ... si parla di oltre due milioni di persone per le strade di
una città che si ferma per la Maratona.
Il mio commento è stato quello che se uno fa come prima
Maratona questa poi diventa un disadattato, torna a casa, organizza la Maratona
che ne so ... a Pisa e invece di 2 Milioni di persone per strada trovi i
cartelli “Maratona no grazie” per strada ... perchè ti sei permesso, il 15
dicembre, di chiudere una strada per due ore. Qui si chiude la più grande città
del mondo, che non dorma mai, che non si ferma mai ... e non si lamenta
nessuno.
Oggi chiunque ci incontrava per strada ci faceva gli auguri.
In albergo hanno appeso un cartello “Good Luck”. Pare che domani, dopo la gara,
se vai in giro con la medaglia la gente per strada si vuole fare le foto con te
... insomma qui la Maratona la vincono veramente tutti.
Bene, ho appena finito di mangiare i miei due onesti piatti
di pasta, ho preparato i vestiti (anche se ancora sono un po’ indeciso per via
della temperatura), pronta anche la seconda colazione che farò direttamente in
partenza, la prima la faremo alle 5 in albergo. Domani il programma prevede
partenza dagli alberghi alle 5,45, arrivo a Staten Island alle 7, ingresso
nelle gabbie alle 9,30 e partenza alle 10,05 ... le 16 in Italia. Arrivo
sperato prima delle 20 italiane ... ma pare sarà freddino e vento a 20/25 km/h
contrario ... quindi chi lo sa .... all’arrivo, giro di due km per riprendere
la borsa e trovare le navette e poi ritorno in albergo.
Non so se farò il tempo che voglio fare e sinceramente poco
mi interessa; qui mi sa che vale la pena godersi l’esperienza e basta ...
domani vi saprò dire.
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