lunedì 15 luglio 2013

Settimana n° 24 - Lo scarico (vedi foto)



Dopo la crisi di Domenica scorsa ci voleva una settimana di tranquillità, orari umani e distanze più che da runner da passeggiatore. Nonostante in qualche giornata mi sia anche sentito un po' in colpa ho mantenuto l'idea di fare il "minimo sindacale" di 42,195 nell'intera settimana, quindi poco più di 6 km al giorno. Devo dire che, a parte il lunedì, quando comunque si sente la stanchezza di un week end passato a correre sì, ma dietro le esigenze di tutta la famiglia, il resto dei giorni ho sperimentato un'andatura molto veloce e senza grossi sforzi ... cosa che lascia ben sperare per la prossima settimana che è la prima ufficiale di preparazione per NY.

Di contro però c'è la sensazione, che ho sempre quando non corro o corro poco, di incertezza sulla reale possibilità di riuscire a partire bene nella preparazione per la maratona, con i giusti ritmi e la giusta concentrazione; quest'anno poi si aggiunge la consapevolezza di non poter riposare mai e che gli impegni familiari in questa stagione balneare non mi consentono di recuperare sonno come negli scorsi anni. Insomma un po' di incertezze ci sono, ma spero di fugarle tutte sin da Martedì quando con un bel 12x300 parte la mia preparazione seria.

Di buono c'è che sono stato da San Francesco da Guamo, protettore di tutti i fisioterapisti, che mi ha confermato che le gambe stanno bene; che ho iniziato ad integrare gli aminoacidi ramificati, che non so bene cosa siano, ma aiutano la ricostruzione del muscolo danneggiato soprattutto dopo i lunghi; che non fa tanto caldo; che ho già preparato i percorsi per Stoccolma.

Insomma nonostante un po' di incertezze ... si continua sempre con maggiore impegno.

Never Give up ... come si dice a Cos Angeles.

Nessun commento:

Posta un commento