mercoledì 13 marzo 2013

Il primo infortunio - il tibiale

Come ho scritto Domenica, alla fine del mio lungo di 18,6 km ho sentito un fastidio alla caviglia/tibia ed ho rallentato un po'; da Lunedì questo dolorino non mi lascia mai e ovviamente ci corro insieme. Chiaramente non sto forzando troppo sia nei ritmi che nelle distanze, riesco a correre decentemente, anche se mentalmente non sono tranquillo.
 
Da quato ho capito si tratta di un'infiammazione del tibiale che, dopo un po' di ricerche ncoppa a internet, descrivo di seguito:
 
 
Infiammazione dei tendini della parte anteriore della gamba.
 
Sintomi: dolore, palpito o sensazione di tenerezza lungo l'interno dello stinco (in certi casi anche verso i lati) interessando il tratto dalla caviglia al ginocchio, o solamente una parte. Si percepisce dolore anche quando si preme sulla zona infiammata. Il dolore è più intenso prima di iniziare una corsa e può scomparire quando i muscoli cominciano a riscaldarsi. Il male non scompare quando si tratta di una frattura dello stinco, che provoca un dolore continuo. Se il problema è tendinite, il dolore ritorna dopo la corsa.

Cause: muscoli del polpaccio stanchi o poco flessibili sottopongono i tendini a sforzi eccessivi causando stiramenti e strappi. I principianti sono più vulnerabili a questo problema perché mettono sotto pressione muscoli che non sono abituati a lavorare. Un'altra causa sono le scarpe inadatte. Corridori che non riprendono a correre gradualmente possono soffrire di questo tipo di tendinite. Auto-cura: se il male non è troppo forte, di solito va via dopo qualche allenamento. Questa situazione si presenta tipicamente all'inizio della stagione. Invece, se il dolore continua, si dovrebbe interrompere l'attività. In quest'ultimo caso, applicare ghiaccio per 15 minuti, 3 volte al giorno, e prendere un'aspirina. . Tempi di recupero: 2-4 settimane. 
 
Misure preventive: per allungare e rafforzare i tendini e i muscoli della parte anteriore della gamba, sedersi sopra una tavola, e legare un peso alla caviglia, senza piegare il ginocchio spostare il peso su e giù. Non usare scarpe consumate. Fare un riscaldamento adeguato e su superfici morbide. Evitare di fare passi troppo lunghi perché questo movimento mette gli stinchi sotto sforzo.
 
Al momento quello che farò io è comprarele scarpe nuove visto che siamo quasi ad 800 km con queste attuali .... Brooks mi aspetta.
 

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