Aver concluso questa settimana rispettando il numero di uscite ed il minimo di Km che mi sono imposto di fare è certamente il segno che non ho nessuna voglia di mollare l'idea di completare la mia sfida.
Innanzitutto l'infortunio, probabilmente infiammazione al tibiale anteriore destro; in pratica il dolore non mi abbandona mai da lunedì scorso, in effetti mentre corro diminuisce, ma non appena concludo la corsa, inizio inevitabilmente a zoppicare. L'idea quindi è stata quella di fare un massimo di 6 km al giorno a ritmi blandi. Giovedì mattina ho avuto veramente un dolore eccessivo ed ho quindi deciso di andare a trovare il Santo Francesco da Lucca, da cui nonostante quello che si dice il nuovo Papa ha preso ispirazione nella scelta del nome, uomo capace di farmi correre una maratona e 3/4 dopo ben due strappi di 5 cm al femorale. E San Ciccio ha subito avuto un grande effetto, con la sola imposizione delle mani mi ha fatto diminuire il dolore almeno del 50% e venerdì i 6 Km sono stati corsi in piena scioltezza, anche accelerando un po' verso la fine. Insomma vedevo la luce alla fine del tunnel.
Purtroppo il mio 2013, iniziato male, continua allo stesso modo e venerdì notte mio suocero si è sentito male, sono stato tutta la notte e la mattina al Pronto Soccorso, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Ovviamente Sabato non ho neanche pensato alla corsa ed è stato il primo giorno dopo 44 nel quale non ho corso ... ed ho anche sinceramente pensato di fermarmi qui.
Poi ho deciso, invece, di avere una motivazione in più per provarci fino in fondo ... e quindi Domenica doppia uscita per un totale di 12 km e settimana completata con recupero del giorno perso.
Ovviamente di fronte al dolore legato alla scomparsa di una persona cara ed in due mesi di mio padre e mio suocero di certo la corsa passa in secondo piano; ma come ho già scritto, entrambi erano orgogliosi delle mie esperienze da Maratoneta lento e quindi mi pare giusto continuare a provarci.
Speriamo almeno il dolore mi abbandoni davvero; al momento è in diminuizione costante ... ma ancora c'è e fino a quando lo sentirò, ho deciso di non forzare nè in termini di distanza e neanche di ritmo. Intanto, per scaramanzia, ho comprato le Brooks nuove ... magari il dolore era legato ad un consume eccessivo delle vecchie, non si sa mai.
Ultima menzione per gli amici SPQR che hanno completato la loro Maratona di Roma; un pensiero speciale a Lucia, la capitana, altro miracolo di San Ciccio da Lucca ... strappo al polpaccio recuperato e prima Maratona completata. Perfetto.
Questa è la mia scarpa nuova di zecca.
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